MILANO – Adesso è ufficiale. Pdl e Lega sono di nuovo insieme. “Abbiamo firmato”. È Roberto Calderoli, al termine del vertice nella sede del Pdl in Via dell’Umiltà, a dare notizia dell’esito positivo, ovvero dell’accordo fatto tra Lega, Pdl e Grande Sud di Miccichè.
Berlusconi, i vertici del Pdl e il segretario della Lega Roberto Maroni hanno firmato ufficialmente l’alleanza tra Carroccio e Pdl davanti a un notaio, quindi i leghisti sono andati al Viminale per depositare il simbolo. La riunione è durata tre ore.
Soddisfatto anche il leader di Grande Sud Gianfranco Miccichè: “Ok, accordo chiuso – scrive sul suo blog -. È stato faticoso ma alla fine abbiamo raggiunto un buon accordo, che metterà finalmente il Sud nelle condizioni di essere rappresentato da una forza politica tutta sua”.
Ma la domanda che ora ci si pone è: chi sarà il candidato premier di Pdl-Lega-Grande Sud? Se lo chiede il Pd, per bocca di Stefano Di Traglia, portavoce del segretario Pier Luigi Bersani: “Berlusconi dica chi è il candidato premier”, ha detto a Paolo Bonaiuti, portavoce di Berlusconi, in merito all’ipotesi di un confronto in tv tra i candidati premier delle varie coalizioni.
“Al di là degli appigli regolamentari, rimane aperta una questione politica fondamentale: se Berlusconi è il capo della coalizione, chi indica lui come candidato premier? Chi è il mister x che Pdl e Lega indicherebbero al presidente della Repubblica?”, ha insistito il portavoce di Bersani.
BERLUSCONI – Il confronto tv è stato l’altro tema politi