TORINO – ”Bisogna spalmare le tutele su tutti, non promettere il posto fisso che non si puo’ dare. Questo vuol dire fare promesse facili, dare illusioni”. Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Elsa Forneno, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Universita’ degli Studi di Torino.
Per la riforma del mercato del lavoro ”il percorso deve essere rapido, non si puo’ tergiversare, fermarsi, aspettare” ha detto la ministra.
”E’ in corso un dialogo con le parti sociali – aggiunge – Cio’ vuol dire che non e’ tutto deciso ma vogliamo ascoltare”.
”Non vogliamo che non esista la possibilità di licenziare, ma che chi e’ stato licenziato sia aiutato dalle istituzioni e dall’azienda di trovare in tempi ragionevoli una nuova occupazione”, ha proseguito Fornero. “Stiamo lavorando per eliminare le flessibilita’ cattive e limitare quelle forme di abuso che ci sono state. Ma c’e’ un’altra parte di flessibilita’, quella buona, che implica che un’azienda possa avere bisogno di un alleggerimento del personale per motivi di riorganizzazione”.
”La riforma del mercato del lavoro non e’ fatta per mettere gli uni contro gli altri. Nessuno vuole usare la clava, ma vogliamo usare la parte positiva e propositiva del dialogo”, ha aggiunto. ”La riforma non e’ una bacchetta magica che puo’ dare lavoro immediato a quanti oggi non ce l’hanno, ma vogliamo restituire prospettive al paese”.