ROMA – Nemmeno qualche ora dopo la caduta di Ignazio Marino, Roma ha già un commissario: è il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, nominato dopo la decadenza del Consiglio comunale della Capitale e la fine del mandato del sindaco-chirurgo.
In qualità di prefetto di Milano Tronca è stato quindi coinvolto in tutti i preparativi dell’Expo, che finirà proprio il 31 ottobre. A Roma dovrà affrontare una situazione altrettanto, se non più delicata: la gestione del Giubileo indetto a sorpresa da Papa Francesco e che si aprirà l’8 dicembre prossimo. Il prefetto di Roma Franco Gabrielli ha firmato la sua nomina. Lui si è detto “Orgoglioso e felice della fiducia accordatami” ed ha aggiunto: “Affronterò l’incarico con il medesimo impegno e lo spirito di servizio con cui ho affrontato in questi due anni gli eventi del Semestre europeo, l’Asem e la preparazione e gestione dell’Esposizione universale”. Come ha scritto il Viminale in una nota, la sua nomina è un auspicio affinché l’esperienza positiva dell’Expo venga replicata in occasione del Giubileo. “Il Giubileo deve funzionare proprio come ha funzionato Expo”, ha specificato il ministro Alfano.
Francesco Paolo Tronca è nato a Palermo il 31 agosto 1952. Si è laureato a Pisa nel 1975 in Giurisprudenza e in Storia. Dopo aver prestato il servizio militare come ufficiale nella Guardia di Finanza, ha superato il concorso di Commissario di Polizia e ha preso servizio a Varese nel 1977.
Due anni dopo ha vinto il concorso di Consigliere di Prefettura, nel 2000 è stato nominato Viceprefetto Vicario di Milano e tre anni dopo è stato nominato Prefetto della Repubblica a Lucca. Nel 2006 è passato, con la stessa funzione, a Brescia e quindi a Milano.