ROMA – Gianpiero D’Alia, chi è il ministro della Pubblicazione Amministrazione e della Semplificazione del governo Letta?
Siciliano, nato a Messina, classe 1966, il vice capogruppo vicario di Scelta Civica alla Camera, politico dell’Udc, Gianpiero D’Alia, entra nella squadra di governo del premier incaricato Enrico Letta con la delega di ministro della Pubblica amministrazione e della Semplificazione.
Figlio d’arte (il padre Salvatore e’ stato parlamentare della Dc prima e del Ccd poi) Gianpiero D’Alia ha gia’ esperienza di Governo. Sottosegretario all’Interno nel governo Berlusconi Ter, fece parlare di se’ nel 2009 per aver promosso un emendamento inserito nel ”decreto sicurezza”: una norma per la ”repressione di attivita’ di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet”.
Iniziativa, poi non andata in porto, che sollevo’ un polverone di critiche e polemiche nel mondo dei blogger italiani e dei social network, e dalle aziende che offrono servizi su Internet, perche’ interpretata come una norma ”ammazzaweb”, un bavaglio alla liberta’ sulla rete. Un effetto collaterale, probabilmente, di un provvedimento che aveva altri obiettivi sul fronte della sicurezza: lo stesso D’Alia rispose alle polemiche chiarendo di essere fortemente contrario alla censura.
Avvocato cassazionista, sposato con un figlio, e’ attualmente anche segretario regionale dell’Udc in Sicilia. La carriera politica parte dall’impegno come amministratore comunale di Messina, prima consigliere, poi per due mandati assessore e vicesindaco. Viene eletto alla Camera dei deputati per la prima volta nella XIV Legislatura (2001), e confermato nella legislatura successiva. Nel 2008 e’ eletto al Senato della Repubblica. Nelle ultime politiche e’ stato eletto ancora alla Camera dei Deputati per il collegio Sicilia II nella lista dell’Udc.
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