ROMA – E' accusato anche di violenza sessuale il vicepresidente del Consiglio regionale dell'Umbria Orfeo Goracci finito oggi in manette.
In particolare, Goracci avrebbe, ''in due distinte occasioni'', costretto una dipendente del Comune, ''alla quale inviava numerosi sms e pressanti inviti per intrattenere rapporti sessuali, a subire atti sessuali baciandola, cingendole le spalle e tirandola a se', contro la volonta' della donna''.
Tutto cio', ''all'interno del proprio ufficio di sindaco'' di Gubbio, nel 2008 e 2009.