Il comune di San Martino dall’Argine, mille e ottocento abitanti a 25 chilometri da Mantova, lancia un invito di massa alla delazione. “Denunciate i clandestini” è l’appello del sindaco Alessandro Bozzoli, indipendente alla guida di un’amministrazione Lega-Pdl.
Dopo il caso dell’operazione “White Christmas” a Coccaglio vicino Brescia, prosegue la serie di iniziative – irrituali e discriminatorie – contro gli immigrati varate dalle amministrazioni leghiste nel Nord Italia.
L’invito alla denuncia compare alla fine del manifesto affisso sui muri del paesino: “Chiunque fosse a conoscenza della presenza sul territorio comunale di immigrati clandestini è pregato di comunicarlo con tempestività al sindaco, all’ufficio di polizia municipale o all’ufficio anagrafe del Comune per i necessari atti conseguenti. Grazie della collaborazione”. Firmato: l’amministrazione comunale.
Per ora al comune di segnalazioni di zelanti cittadini non ne sono arrivate, anche perché qui in effetti di clandestini non è che se ne vedano poi tanti. Gli immigrati sono solo il 5% della popolazione, quota decisamente trascurabile rispetto ad altri territori vicini.
L’invito del comune è volto ad assicurare il pieno appoggio qalivello locale alle dure normative imposte dal ministro Maroni per stroncare il fenomeno degli irregolari.