ROMA – Matteo Renzi resiste, Berlusconi in calo. Salvini vola: è il leader più amato nel centrodestra. Una rilevazione realizzata in esclusiva dall’Istituto Ixè perAgorà Estate, fissa al 51% il dato della fiducia nel presidente del Consiglio, due punti percentuali in più rispetto alla precedente rilevazione. Il dato è confermato da un’altra domanda rilevata dall’Istituto: se il Paese non cresce, il fallimento è da imputare ai precedenti Governi per il 70% degli intervistati, mentre per il 26% la responsabilità delle difficoltà di crescita sarebbero invece imputabili a Renzi.
In crescita è la fiducia nel capo dello Stato Giorgio Napolitano, un punto in più rispetto all’8 agosto, al 38 per cento. Cala invece il consenso del numero uno di Forza Italia, Silvio Berlusconi, dal 19% al 16%, e quello del leader di M5S, Beppe Grillo, che passa dal 19% dell’8 agosto al 18%.
Lo stesso livello di fiducia lo gode Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, stabile anch’esso al 18% e in cima alle preferenze per quanto riguarda i leader del centrodestra. Angelino Alfano è invece fermo al 12%, due punti in meno di inizio mese.