GENOVA – Liguri tirchi? Stando alla “generosità” della Regione Liguria non si direbbe. Se avete un nonno che compie 80 anni siete autorizzati a chiedere un contributo di 10 mila euro all’ente guidato da Claudio Burlando (Pd): questa la provocazione del capogruppo Pdl Matteo Rosso, riportata nel libro “La casta invisibile delle Regioni”, di Pierfrancesco De Robertis. La Liguria – denuncia Rosso – ha stanziato 10 mila euro per la festa di compleanno di don Andrea Gallo.
Rosso ha addirittura un libro sui più recenti sprechi regionali, che ha compilato con la formula dell’alfabeto: ogni lettera, soldi gettati al vento. Uno spasso. Si parte dagli animali, per i quali la giunta ha evidentemente una gran passione: 40 mila euro per studiare i pipistrelli delle Alpi liguri, stessa cifra per la fauna minore del parco di Montemarcello Magra, 60 mila per monitorare i volatili nel parco del Beigua, 240 mila euro per la lotta contro gli scoiattolini nel parco dei Nervi, 50 mila per un progetto di monitoraggio dell’insetto cinipide galligeno del castagno (pare presente solo nel cuneese), 240 mila euro stanziati nel 2009 per migliorare l’habitat di volpe artica, lince pandina, foca monaca, bisonte europeo “salvo poi accorgersi che nessuno di questi animali è presente in Liguria”.
De Robertis continua impietosamente a sciorinare l’elenco degli sprechi della Regione Liguria pubblicato da Rosso:
[…] 4 mila euro per la campagna di salvaguardia degli anfibi la “notte dei rospi”, 79 mila euro nel dicembre 2009 per un progetto di tutela dell’Ululone dal ventre giallo (bombina variegata) una rana tipica del parco Montemarcello Magra […] 650 euro nel 2007 per il convegno dal titolo “Donne dagli occhi grandi”, 500 euro per la “sagra della patata”.
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