ROMA – Alessio Tacconi è stato eletto deputato del Movimento 5 Stelle, ma già rischia l’espulsione. Tacconi avrebbe violato lo statuto del movimento, riporta Il Corriere della Sera dal post pubblicato sul sito europeo di Beppe Grillo, inviando delle lettere di campagna elettorale con la tariffa di agevolazione postale. Gli attivisti 5 stelle non sembrano pronti a perdonare al neo eletto di aver violato la moralità politica di M5s, usufruendo di agevolazioni da campagna elettorale che Grillo ha sempre detto di voler rifiutare.
Il Corriere della Sera scrive:
“Eletto e già «scomunicato» dai suoi stessi compagni di lista. Accade ad Alessio Tacconi, unico Cinque Stelle ad assicurarsi un seggio in Europa. «I candidati Calissi, Burnelli e Tacconi hanno deciso unilateralmente senza renderne comunicazione agli altri candidati di inviare a mezzo postale, usufruendo della tariffa di agevolazione postale, un numero molto elevato di lettere indirizzate ai cittadini italiani di tutta Europa», si legge in un post sul sito europeo dei grillini. Che commentano: «Riteniamo che i principi fondamentali del movimento e del non statuto siano stati violati profondamente»”.
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