M5s: “Napolitano padrino del salvacondotto per Berlusconi”

M5s: "Napolitano padrino del salvacondotto per Berlusconi"
Beppe Grillo, Giorgio Napolitano

ROMA – “Giorgio Napolitano padrino del salvacondotto per Berlusconi”: è su queste parole che è esplosa la rabbia di Giorgio Napolitano quando ieri da Cracovia leggeva i dispacci di agenzia che riportavano le prime reazioni al suo messaggio alle Camere. Le parole sono del Movimento 5 stelle anche se non direttamente a loro Napolitano si è rivolto, quando indignato ha risposto: “Quello di Berlusconi, sta diventando un pensiero fisso, quasi una sindrome dilagante che ritarda la soluzione dei problemi del Paese. Basta pensare solo a lui mentre decine di migliaia di famiglie vivono il dramma delle carceri. Inumane al punto di provocare una condanna della corte europea dei diritti dell’uomo che umilia l’Italia”.

”Coloro i quali pongono la questione in questi termini – contrattacca Napolitano – vuol dire che sanno pensare solo a una cosa”, cioè alle sorti del Cavaliere. Vuol dire, aggiunge, che ”se ne fregano degli altri problemi del Paese e di quelli della gente. Quelli che dicono così non sanno quale tragedia è quella delle carceri italiane”.

Immediata e altrettanto dura la replica del movimento che definisce Napolitano ”indegno” del suo ruolo e ne chiede le dimissioni. “È lui che se ne frega…..delle opposizioni”, gli risponde il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio.

“Un diktat politico che non risolve il problema del sovraffollamento delle carceri e rischia di servire solo a sanare la posizione di personaggi famosi e dei soliti colletti bianchi“, si aggiunge il deputato M5S e vicepresidente in commissione Giustizia Alfonso Bonafede. “Questo messaggio arriva in un momento molto delicato per le vicende del Paese. E rischia di lanciare un messaggio controproducente sulla legalità ai cittadini”, ha aggiunto il deputato ricordando che l’esperienza ha già dimostrato che “con interventi tampone” non si risolve il problema.

“Il M5S ha già presentato un piano carceri alternativo in cui, dati alla mano, si dimostra che ristrutturando le strutture esistenti e costruendo un solo carcere nuovo si può risolvere il problema”.

Il senatore M5S Michele Giarrusso affida alla propria pagina Facebook il proprio messaggio: “Noi ci opporremo a qualsiasi provvedimento che renda liberi criminali e delinquenti, soprattutto anziani e proprietari di televisioni“.

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