ROMA – Capigruppo di maggioranza chiedono a Letta la “verifica”. Letta bis o Renzi, “il Pd decida”. Si intensificano le voci nella maggioranza a sostegno di una verifica di Governo, in vista di un suo rafforzamento che passi da un nuovo esecutivo a guida Letta ma con un coinvolgimento dei renziani o, perché no, per l’ingresso del sindaco di Firenze direttamente a palazzo Chigi. Il premier Letta, accogliendo la richiesta di dar seguito al protocollo “Impegno 2014” già sottoscritto, avrebbe rinviato la questione verifica al conseguimento dell’approvazione in Parlamento della legge elettorale.
Ieri ne aveva parlato il ministro Maurizio Lupi in una intervista. Oggi, la notizia è che la questione sarebbe stata posta dai capigruppo di maggioranza riuniti dal presidente del Consiglio. Ne ha parlato il capogruppo dei Popolari per l’Italia alla Camera, Lorenzo Dellai, lasciando Palazzo Chigi: i capigruppo di maggioranza di Camera e Senato hanno chiesto al premier di rafforzare il profilo politico del Governo, alla vigilia della direzione del Partito Democratico alla quale parteciperà anche il premier.
“Se serve un Letta bis si faccia e se c’è da coinvolgere Matteo Renzi si coinvolga, ma non si vada avanti così. Il governo ha senso se si fanno le cose e se si danno risposte alla crisi”, così il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Maurizio Lupi, esponente di Ncd, ai microfoni di Radio Anch’io. In merito alle speculazioni sulla presunta staffetta Letta-Renzi alla guida del Pd, fonti vicine alla minoranza del partito sostengono che Gianni Cuperlo mantiene la stessa posizione, ovvero continua a pensare che la soluzione migliore, per il rilancio dell’azione di governo, sia un Letta bis, che dia un segnale di discontinuità nei contenuti e recuperi prestigio anche attraverso un rimpasto.
In ogni caso la pressione è tutta sul Pd, perché faccia chiarezza al suo interno e decida come appoggiare senza tentennamenti il Governo. Lo stesso Lupi ne spiega il senso: “Ncd non resterà a guardare le liti nel Pd. Bisogna coinvolgere Renzi nell’esecutivo, altrimenti così non si può andare avanti”. A proposito del duo Letta-Renzi, colpisce l’attacco dell’ex presidente del Consiglio Mario Monti che, mentre chiede “uno sprint sul programma di governo”, senza aspettare la legge elettorale: “sarebbe un regalo storico alla destra di Berlusconi. Un pochino lo stanno facendo”.