L’eurodeputato del Pdl, Clemente Mastella, ha incaricato l’avvocato Giuseppe Benedetto di proporre denuncia-querela “nei confronti dei responsabili dei gravissimi reati commessi in suo danno e segnalati lunedì, con grande rilevanza, dal quotidiano Il Giornale”.
L’atto – è detto in una nota – sarà depositato nelle prossime ore presso la procura della Repubblica di Bari. “L’on.Mastella – è scritto nel comunicato – trova, dalla lettura dell’articolo, ulteriore conferma di quanto ha sempre, coerentemente, sostenuto a proposito delle aggressioni medatico-giudiziarie subite nel corso di questi anni. La speranza è che fatti come quelli emersi, definiti dallo stesso giornalista ‘all’apparenza terrificanti’, possano, attraverso un’indagine seria e approfondita, fare luce su quanto effettivamente è avvenuto”.
Nell’articolo de Il Giornale si afferma che un sottufficiale della Guardia di finanza di Termoli avrebbe riferito ad un imprenditore indagato per truffa, Alessandro Giorgetta, che Antonio Di Pietro avrebbe segnalato alla procura di Larino (Campobasso) il possibile coinvolgimento di Mastella in un’inchiesta in cui era coinvolto Giorgetta, che dopo essere stato, nell’ambito di quell’inchiesta arrestato, è ora a giudizio per truffa aggravata in danno dello Stato e dell’Ue.
Giorgetta avrebbe denunciato, anche ai magistrati baresi, che durante il processo in corso a suo carico a Larino un testimone dell’accusa avrebbe detto che, durante l’interrogatorio a cui era stato sottoposto durante le indagini, un militare della guardia di finanza gli aveva fatto trovare un verbale che conteneva il nome di Giorgetta e di Mastella, che il teste avrebbe detto di non conoscere.