ROMA – “Beppe Grillo e Silvio Berlusconi hanno fallito”. Matteo Renzi attacca i leader del Movimento 5 stelle e di Forza Italia, spiegando che entrambi non hanno saputo fare riforme.
Renzi ha detto:
“Hanno fallito entrambi. Grillo ha mandato in Parlamento dei parlamentari che alla fine si sono rinchiusi sui tetti, a lui ho proposto le riforme e mi ha risposto con una pernacchia. Berlusconi ha fallito alla guida del Paese”.
Una campagna elettorale, spiega il premier e segretario del Pd, dove si è vista
“tanta rabbia, che capisco, una rabbia che viene esasperata al solo scopo di creare polemica interna. Io sto al gioco e dico che tenteremo di andare a prendere i voti dei delusi del centrodestra e dei 5 Stelle”.
Renzi si è detto soprattutto infastidito dagli insulti:
“A me hanno dato fastidio molti toni aspri e insulti alla persona, mi sono sentito dire ebetino, mi è stata preconizzata una fine da lupara bianca e si è parlato del Pd come peste rossa”.
Il premier ha poi ribadito:
“Le riforme le ho proposte a tutti, Grillo ha risposto di no, Berlusconi ha risposto di sì, oggi Berlusconi è più altalenante, credo che entrambi lo facciano per motivi elettorali. Da lunedì anche per loro si torna a pensare che sulle riforme le regole si scrivono insieme”.
Poi di Grillo e di Berlusconi ha detto:
“Sono due facce della stessa medaglia, due straordinari professionisti della tv, li rispetto, sono due leader con una grande consenso popolare ma credo che entrambi abbiano fallito. Grillo ha mandato in Parlamento 160 parlamentari che dovevano cambiare l’Italia e si sono rinchiusi sul tetto ad evitare di sporcarsi le mani”.
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