MILANO – “Salvini, tu bevi troppi vini!“, lo aveva rimproverato Roberto Formigoni durante una discussione in Regione. E a quanto pare Matteo Salvini – parlamentare, europarlamentare e segretario della Lega Lombarda – tiene fede alla sua immagine di bevitore, anche quando deve guidare.
Sabato notte, di ritorno da due feste della Padania (prima a Muggiò, poi a Marcallo con Casone) ha scritto questo post sulla sua bacheca Facebook:
“Gran serata coi Fratelli Leghisti: Ginepro, assenzio, limoncello e ora… sereni al volante con Vasco! Liberi liberi siamo Noi!!!”
Praticamente un’autodenuncia. Il Giornale lo ha pizzicato, in un momento in cui fra Lega e Pdl non tutto va per il verso giusto, con un articoletto firmato MBas e titolato “Salvini si beve la prudenza su Facebook”:
“Voleva bullarsi un po’ sul suo profilo Facebook ma in pratica si è auto denunciato. Protagonista dell’autogol il leghista Matteo Salvini che sabato sera ha raccontato ai suoi amici virtuali di aver partecipato a due differenti feste del Carroccio in giro per la Padania, prima a Muggiò e subito dopo a Marcallo con Casone, raccontando con dovizia di particolari anche le proprie acrobazie alcoliche. Fin qui nessun problema, se non fosse che lo stesso Salvini ha poi confessato candidamente di essersi messo al volante come se nulla fosse. «Gran serata coi fratelli leghisti. Ginepro, assenzio, limoncello e ora Sereni al volante con Vasco! Liberi liberi siamo noi». Sereno, anche se privo di senso civico, lui. Un po’ meno tranquilli saranno stati gli automobilisti che hanno incontrato il dirigente lumbàrd per strada sabato notte, visti i rischi. Liberi liberi sì, ma non di bere con leggerezza per poi mettersi a guidare”.
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