GENOVA – Matteo Salvini sceglie Fabrizio De André per accompagnare il suo convegno a Genova. Il leader del Carroccio ha partecipato al seminario “Riprendiamoci il lavoro” organizzato nello Star Hotel di corte Lambruschini, lo scorso 30 aprile. E come colonna sonora ha scelto Creuza de ma, l’undicesimo album registrato in studio da Fabrizio De Andrè e pubblicato nel 1984.
“Adoro De Andrè – ha spiegato Salvini -. Era contro ogni dittatura, per le differenze. E quando posso, faccio una scappata al cimitero a trovarlo qui a Genova. Sono cresciuto a pane, Milan e De André”.
Il convegno di Salvini, a cui hanno partecipato il governatore della Liguria, Giovanni Toti, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi, non ha scatenato alcuna contestazione, nonostante le polemiche che l’avevano preceduto, sottolinea il Secolo XIX.
Salvini è intervenuto sulle polemiche che si sono accese dopo la decisione del fondatore del Carroccio, Umberto Bossi, di avviare la campagna di raccolta firme per Gianni Fava, avversario di Salvini al congresso del partito del 21 maggio.
“Il mio avversario è fuori dalla Lega, non in Lega. Gli avversari si chiamano Gentiloni, Alfano, Boldrini, Renzi, chiacchieroni 5 Stelle e quindi le polemiche interne mi appassionano poco. Abbiamo migliaia di militanti che stanno scegliendo e sceglieranno. Ho raccolto una Lega al 3% e siamo il terzo partito a livello nazionale. Abbiamo referendum per l’autonomia a ottobre, finalmente dopo 30 anni, in Veneto e in Lombardia. Chi fa polemica evidentemente ha tempo da perdere”.