MONASTERACE (REGGIO CALABRIA) – Non è bastata la scorta a far cambiare idea a Maria Carmela Lanzetta, il sindaco di Monasterace lascia, anche se a malincuore: ”Lo Stato mi è stato vicino – dice – ma confermo le mie dimissioni”.
Non è bastata dunque la decisione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di affidarle una scorta, dopo una lunga serie di avvertimenti in stile mafioso come colpi di pistola sparati contro la sua auto e l’incendio della farmacia dove lavorava prima di diventare sindaco. Le disposizioni di sicurezza prevedono che il primo cittadino viaggerà a bordo di una automobile dell’arma dei carabinieri e sarà accompagnata da due militari. E’ stata disposta anche la vigilanza fissa alla farmacia di Lanzetta oltre ad altre misure di sorveglianza per il municipio.