Il negazionismo diventerà reato? Alfano: “Ci stiamo lavorando, non si può negare la verità”

”La costituzione immediata di un gruppo tecnico di lavoro per valutare la scrittura di una norma che affermi il reato di negazionismo”. Lo ha annunciato il ministro della giustizia Angelino Alfano, intervenendo questo pomeriggio al convegno dell’Associazione di cultura ebraica Hans Jonas su ”Shoah e sua negazione”.

Il ministro ha detto, all’inizio del suo intervento, che ”negare la verità significa uccidere una seconda volta le vittime”. ”La negazione della Shoah non è un’opinione – ha poi spiegato il Guardasigilli – ma è il risultato di una operazione che si colloca all’opposto dei valori delle nostre democrazie”. A giudizio di Alfano quindi usare il diritto penale per combattere il negazionismo non è in contrasto con la costituzione.

Per questo, ha concluso annunciando la costituzione immediata di ”un gruppo tecnico di lavoro” a cui ha invitato i rappresentanti delle comunità ebraiche per ”valutare tecnicamente la scrittura materiale di una norma che affermi il reato di negazionismo”.

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