BRUXELLES – La linea italiana sul nucleare ”non cambia”. Lo ha detto il ministro per l’Ambiente Stefania Prestigiacomo, nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, a margine del Consiglio dei ministri che ha affrontato anche la catastrofe avvenuta in Giappone.
”Nessuna sottovalutazione”, ha aggiunto il ministro secondo la quale non va comunque creato ”neppure un allarmismo rispetto a una situazione eccezionale, una calamità che è stata definita un’apocalisse in un paese ad altissimo rischio sismico”.
Prestigiacomo ha quindi di nuovo criticato lo ”sciacallaggio politico a fini domestici” e la ”macabra speculazione” messa in atto in Italia dagli anti-nuclearisti.