ROMA – “I pedoni creano ingorghi”. Scoppia la polemica sulle parole del neo assessore all’Ambiente della giunta M5s a Roma Paola Muraro secondo la quale il problema del traffico nella Capitale sarebbe da attribuire anche ai pedoni che attraversano le strade in modo selvaggio. Il Pd non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e bacchetta: “Ci auguriamo sia solo uno scivolone o parole al vento. Chieda scusa“.
“Ormai a Roma sono saltate le regole – aveva detto Muraro – Regola significa anche che i pedoni non devono passare con il rosso, come ad esempio succede. Si è perso qualsiasi dialogo con le istituzioni e noi dobbiamo riportare Roma al rispetto delle regole. Spero di riuscire a far capire ai romani che quando si vede un pedone sulle strisce bisogna fermarsi. A Roma non esiste: i pedoni passano in mezzo al traffico e si crea l’ingorgo”.
Il Pd replica per bocca di Giovanni Zannola: “Ci auguriamo le parole di Muraro siano solamente uno scivolone o semplicemente parole al vento – dice – Ricordiamo che tra i principali utenti deboli della strada, soprattutto a Roma, ci sono proprio i pedoni vittime di numerosi incidenti stradali e di una ridottissima mobilità sui marciapiedi e per le strade della Capitale, soprattutto per i più anziani, per i passeggini e per i disabili. Non volendo credere alle sue parole le concediamo la possibilità di chiedere scusa ai cittadini e a quelle decine di migliaia di persone che a piedi, ogni giorno, hanno a che fare con regole calpestate dalla mancanza dei controlli e dalla violazione sistematica, con doppie file e divieti di sosta, del codice della strada”.