La proposta del segretario del Pd Pier Luigi Bersani e quell’alleanza con il Terzo Polo nell’aria non sembrano aver convinto il popolo della rete vicino al partito; le reazioni che si leggono sul sito personale di Bersani (www.bersanisegretario.it) sono per la maggior parte contrarie alle idee lanciate oggi nell’intervista su ”Repubblica”. ”Io per primo – scrive Valerio – cambiero’ il mio voto in caso di alleanze innaturali con il terzo polo che fino a 3 giorni fa era l’avversario da battere”.
”Ma come si permette – incalza Luigi – di far finta di niente davanti alle scelte che Udc e Fli hanno fatto finora? Hanno votato tutte le leggi del Ministro Sacconi”. ”Come si può pensare – concorda Gabriele – ad una alleanza con Casini e Fini che tra le altre cose sono entrambi nuclearisti, quando il 99% della sinistra è contraria? La gente è stanca di vedere alleanze che abbiano come fine ultimo il rovesciamento del regime di Berlusconi”.
”Giuro che se il Partito Democratico – dice senza mezzi termini Giovanni – si allea con il terzo polo io sosterrò Vendola. Caro Bersani, rifletti e ascolta la base!”. ”Siamo alla solita sindrome da pulsione di autodistruzione – incalza Gianni – ma quando capirete che alla base non piace l’alleanza con Casini e Fini? Conquisteremmo qualche voto di Fini-Casini e perderemmo più della metà dei nostri, che giustamente andranno con Vendola”. ”Bravo segretario – ironizza Giuseppe – alleati col terzo polo e costruirai ‘il più grande partito di centrodestra italiano”’.
Gigi dà un consiglio al segretario: ”occhio: vedi che così, ti perdi metà degli elettori…”. ”Piantatela con queste alleanze – dice Marina – E basta! Finisce che voto questo Terzo Polo se continuate a rincorrere gli altri. Sembra che tutti gli altri siano migliori del Pd. Abbiamo un complesso d’inferiorità?”. ”Non rinunciate al centrosinistra e alle Primarie”, invoca Pierangelo, che minaccia di riconsegnare la tessera. ”Siete pronti a svendere la vostra identità, tanto è debole – attacca Sandro – a chi fino a pochi giorni fa, era il vostro principale avversario.
E cosa dobbiamo subire ancora? La rinuncia all’unico vero e significativo atto Democratico che sono le primarie!”. Con Bersani e’ invece Valerio, che invita a considerare ”la fase storica” del Paese e conclude: ”condivido la strategia del segretario. Daje Bersa’!!”. ”Finalmente – concorda Kate – una proposta chiara, altrimenti rischiamo di farci tirare con la giacchetta una volta da Di Pietro e un’altra volta da Vendola che come unico suo obbiettivo sono le primarie. Grazie Bersani!”. Un incoraggiamento anche da Emilio: ”Concordo tanto con quel che Lei dice Segretario”, afferma, e dopo una dettagliata analisi conclude: ”Segretario Bersani, avanti tutta!”.