Pd, Guglielmo Epifani: “Nessuno ci farà cambiare idea su Berlusconi”

Pd, Guglielmo Epifani: "Nessuno ci farà cambiare idea su Berlusconi"
Pd, Guglielmo Epifani: “Nessuno ci farà cambiare idea su Berlusconi” (Foto Ansa)

SIENA – ”Nessuno ci farà cambiare idea e nessuno può tirarci per la giacchetta. Per noi la bussola sono gli interessi del Paese, e lo ripeto, che vengono prima degli interessi dei democratici e ancor prima di quelli di un’unica persona”. Guglielmo Epifani, segretario del Pd, commenta così il faccia a faccia tra il premier Enrico Letta e il vice premier Angelino Alfano. Se Letta e Alfano hanno assunto “posizioni distanti” sul destino di Silvio Berlusconi, il segretario del Pd avvisa: “Non cambieremo idea”.

Epifani ha dichiarato: “Speriamo che nessuno voglia assumersi la responsabilità del tanto peggio tanto meglio. Sarebbe davvero paradossale che dopo aver visto perdere il lavoro, visto le aziende chiudere, giovani che non trovano lavoro, si aprisse una crisi al buio in queste condizioni”.

Il segretario del Pd ha poi aggiunto: “In uno stato democratico il principio di legalità è un principio a cui tutti devono soggiacere, perché davvero la giustizia deve essere uguale per tutti. Le sentenze della magistratura possono non piacere ma vanno rispettate e vanno fatte eseguire”.

Epifani ha sottolineato che non si tratta di una battaglia contro Berlusconi: “Non per andare contro qualcuno ma per fare gli interessi di tutti. Non è una battaglia contro Berlusconi ma in favore di uno stato di diritto. Fa bene Letta a proseguire la sua azione di governo”

Poi parlando della Legge Severino, Epifani spiega che Pd, Pdl e il gruppo di Casini, al termine del Governo Monti, ”votarono la legge secondo cui se si è condannati in pena definitiva ad almeno due anni si decade con un voto del Parlamento e non si può essere ricandidati. La legge fu fatta per evitare di avere condannati in Parlamento per reati particolarmente gravi. Quella legge la votarono tutti compreso il Pdl. Come si può obiettare ora qualcosa? Se tu non rispetti le leggi che voti, che senso ha promulgare delle leggi e avere uno stato di diritto”.

Epifani ha poi dichiarato categorico: “I democratici seguiranno alla lettera la legge che hanno contribuito a fare”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie