L’ex premier Romano Prodi, ospite di ‘Otto e mezzo’ su La7, si sfoga quando la conduttrice Lilli Gruber gli chiede se, per affrontare la crisi, il governo dovrà mettere “le mani in tasca agli italiani”.
“Ma in che paese viviamo – sbotta il Professore – per usare queste espressioni? Se vogliamo gli ospedali pubblici, la scuola, è giusto pagare le tasse. Bisogna essere spietati con chi evade e con chi ruba ma l’idea che pagare le tasse è mettere le mani in tasca è diseducativo, porta alla distruzione morale del paese, così si distrugge il sistema democratico e non si farà mai un paese moderno”.
Una reazione, forse, eco delle critiche alle manovre economiche dei suoi governi: “Io ho avuto il coraggio, ho sentito insulti da tutti ma io ho dato i numeri veri”.
I commenti sono chiusi.