Mario Monti imbarazzato dalle parole di una studentessa è un avvenimento che non poteva sfuggire alla brava Emanuela Minucci, la cronista della Stampa incaricata di seguire la giormata del candidato – primo ministro a Torino.
Protagonista è Elvira [nomen omen] Aurilia, 22 anni, studentessa di Giurisprudenza, la quale, senza tanta cortesia torinese, ha detto brutalmente a Monti:
“No, no, capisco ciò che mi sta dicendo; io però le ho chiesto di spiegarmi perché dovrei votare Scelta Civica e dare fiducia a lei…”.
Sono parole che, nota Minucci,
“hanno disegnato un sorriso tirato sul volto del premier il quale, per la verità, la stava effettivamente prendendo un po’ alla lontana, molto da professore. Piombata al Sermig di Torino, dove i montiani stavano presentando i candidati e il presidente del Consiglio aveva appena finito di esternare tutto il suo «smarrimento» per la raffica di arresti, la giovane Elvira è diventata protagonista suo malgrado: «Sono qui per caso, ero al mercato a fare la spesa. A differenza della mamma di Monti che gli diceva di stare lontano dalla politica, mia madre mi ha sempre detto che la politica mi avrebbe fatto capire come gira il mondo».
“Elvira è andata via un po’ delusa. Non le è piaciuta la risposta di Monti: «Sul nostro sito troverà tutte le risposte che le interessano». «È stato gentile, però…», sorride Elvira”.
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