ROMA – Il quorum per i referendum del 12 e 13 giugno ”non è facile da raggiungere”. Lo dice Antonio Di Pietro che, intervistato da Repubblica Tv spiega: ”Se si pensa al conteggio dei più di 3 milioni di italiani che sono all’estero, il quorum passa, di fatto, dal 50+1 al 58 per cento”.
Il leader Idv invita quindi la Cassazione a non conteggiare, per il raggiungimento del quorum, i cittadini che non si trovano in patria.
”Lunedì pomeriggio – annuncia Di Pietro – alla chiusura dei seggi, depositeremo ricorso alla Cassazione perchè sollevi conflitto d’attribuzione alla Consulta in merito alla questione del voto degli italiani all’estero”. Per non parlare poi del “pasticciaccio” sul nucleare.
L’ex pm è certo che saranno ”proprio quei voti a fare la differenza”: oltre il 50 per cento noi ci arriviamo, al 58 per cento no”.