Regionali: la Lega candida Renzo Bossi a Brescia

Renzo e Umberto Bossi
Renzo e Umberto Bossi

Il consiglio federale della Lega Nord  ha ufficializzato la candidatura a Brescia di Renzo Bossi, figlio del leader del Carroccio. La notizia è stata confermata dal viceministro delle infrastrutture Roberto Castelli.

«Sì – ha detto Castelli – è confermato. Renzo Bossi sarà candidato per le regionali in Lombardia a Brescia. È espressione del consiglio provinciale della Lega di Brescia che lo ha scelto». Il viceministro, quindi, ha definito «coraggiosa» la scelta di Bossi Jr.

«Si dovrà presentare di fronte agli elettori – ha spiegato Castelli- e io credo che questo sia un atto di coraggio per un ragazzo che ha poco più di 20 anni e si appresta ad affrontare la campagna elettorale. Io davanti a questa scelta mi tolgo tanto di cappello e gli faccio gli auguri».

Alla domanda se Renzo Bossi possa essere avvantaggiato essendo il figlio del leader della Lega, Castelli ha replicato: «Avere dei grandi padri in alcuni casi può essere molto pesante oppure può temprare. Credo che nel caso di Renzo valga la seconda opzione, lui è temprato». Castelli ha quindi negato che Renzo Bossi abbia avuto un trattamento di favore nell’essere scelto per essere candidato alla regionali: «Capirei la critica se fosse stato inserito nel listino, invece è scaraventato nell’ arena di fronte agli elettori. Dovrà mettere tutta la sua forza».

Il viceministro delle infrastrutture ha anche respinto l’osservazione che in molti casi proprio la Lega ha contestato alcune candidature di figli, mogli o parenti di altri politici: «In quei casi venivano inseriti in liste bloccate. Non è il caso del figlio di Umberto Bossi, che dovrà affrontare la campagna elettorale».

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