TORINO – C’è una sentenza definitiva e pende il rischio del commissariamento se non verranno indette nuove elezioni entro pochi giorni. Ma Roberto Cota non si arrende e non vuole mollare il Piemonte. La Regione, infatti, chiederà al Consiglio di Stato la sospensiva della sentenza del 17 febbraio, che aveva accolto integralmente il parere del Tar annullando le elezioni del 2010. Decisione presa dalla giunta regionale che ha accolto la richiesta del vice di Cota, Gilberto Pichetto.
La richiesta di sospensiva al Consiglio di Stato rientra nel mandato della giunta regionale al presidente Cota al fine di
“adottare tutte le iniziative istituzionali e processuali per ottenere un pronunciamento delle Sezioni riunite della Corte di Cassazione in tempi congrui rispetto alla data prevista per le elezioni regionali”.