MILANO – Matteo Salvini dice la sua anche nel giorno che precede le elezioni in sette regioni d’Italia (Liguria, Veneto, Toscana, Umbria, Marche, Campania e Puglia). Lo fa utilizzando Facebook per commentare, a modo suo, la notizia del soccorso di oltre 4000 migranti avvenuto sabato 30 maggio a largo delle coste libiche.
Scrive il leader leghista:
«Altri 4.243 CLANDESTINI in arrivo in Italia. Altri morti, altri scafisti soddisfatti, altri milioni per le cooperative. CHI NON VOTA DOMANI, è complice dell’Invasione in corso».
Irrituale che un leader politico parli il giorno precedente alle elezioni. In realtà la norma sul silenzio elettorale (datata 1956 e aggiornata nel 1975) non può ovviamente contemplare i social network.