ROMA – “Il governo Letta si farà”. Silvio Berlusconi, leader del Pdl, “rassicura” Enrico Letta, premier incaricato per la creazione di un governo di larghe intese Pd-Pdl. Berlusconi si è detto pronto ad impegnarsi, se lo avessero chiamato, ma la richiesta del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di ministri giovani e tante donne lo esclude.
Berlusconi ha definito “positivo” l’atteggiamento di Letta: “Sono stato lungamente al telefono con i miei, mi hanno detto che le cose procedono bene e che non si è parlato di ministeri e di nomi ma delle cose da fare. Da parte del Presidente incaricato c’è stato un atteggiamento molto positivo e sono venuti via da questo incontro, che è durato quasi due ore, molto confortati”.
Il leader del Pdl ha aggiunto: “Ho sentito che da parte del Presidente della Repubblica c’è l’indicazione di membri del governo di nuova generazione con una notevole presenza di donne. Questo esclude il sottoscritto, che però non ha mai avuto la voglia di entrare lì. Se mi avessero chiamato a un impegno dato che ho preparato io il programma della campagna elettorale, se ci fosse stato bisogno di me sarei stato a disposizione. Ma preferisco così”.
Parlando di “nodi da sciogliere”, Berlusconi ha dichiarato: “Non mi è parso che ci fossero problemi veri. Certamente non possiamo pretendere un accordo al 100% però li ho sentiti molto confortati e anche Brunetta era assolutamente convinto del buon esito dell’incontro”.