ROMA – A una settimana dai ballottaggi per le elezioni comunali, il sondaggio realizzato da Emg per il Tg La7, conferma il boom del Movimento 5 Stelle che raggiunge quota 8,9%, guadagnandosi così il posto di terza forza politica del Paese. In sette giorni il partito di Beppe Grillo ha guadagnato quasi 3 punti (2,9%). In uno scenario di generale scoramento e disillusione politica, considerando che la quota degli astenuti sfonda quota 40,9 %. Ai quali si aggiungono gli indecisi con il 5,9% e coloro che lascerebbero la scheda bianca: 2,9%.
Continua a crollare la fiducia in Mario Monti, che in una settimana perde un ulteriore punto nei consensi, arrivando al 43%. Il sondaggio evidenzia il trend in negativo, cominciato a ridosso delle prime manovre del governo tecnico che, se si andasse alle urne domani, raccoglierebbe ancora il 51,5% dei consensi, in discesa dello 0,4%.
Il successo del Movimento 5 Stelle ha inevitabilmente eroso l’elettorato dei partiti tradizionali. Resta stabile il Pdl con il 21,7%. Mentre continua a cadere la Lega con il 5,3%. Nel centrosinistra invece dopo essere sceso sotto la soglia storica del 30%, il Pd continua a perdere consensi e tocca quota 26,5%, restando però ancora il primo partito dopo il popolo degli astensionisti. L’Idv è al 5,5%, mentre Sel di Nichi Vendola al 7,7%. La Destra di Storace è invece al 2,6%. Nel Terzo Polo Fli guadagna il 4%. Bene l’Udc che resta più o meno stabile all’8,5. Api e Mpa sono rispettivamente allo 0,6 e allo 0,8. I radicali difendono l’1,6%.