«Mio padre era un uomo solo» che si é fidato delle persone sbagliate. Sono le parole di Stefania Craxi, in un’intervista al “Corriere della Sera”.
«In quel clima di intimidazione era facile commettere errori e lui ne commise – spiega – Il finanziamento illegale genera corruzione e il suo vero errore fu non accorgersi di quanto fosse cresciuto il livello di corruzione nel partito. Ma il finanziamento illegale non comincia con Craxi».
Nel 1976, secondo Stefania Craxi, il padre trovò «un sistema oliato da anni» e poi aggiunge: «Prima o poi il Pd rivedrà la sua posizione. I segni ci sono». La figlia dell’ex premier socialista chiede al segretario del Pd Pier Luigi Bersani di rompere il «silenzio imbarazzante».
«Faccia un gesto di coraggio. Venga ad Hammamet sulla tomba di mio padre. Lo invito. Lo aspetto. In fondo Bettino è stato un grande leader della sinistra italiana ed europea». Da Violante, Stefania Craxi, attende delle scuse «per come descrisse la mia famiglia in quei giorni», mentre D’Alema «deve ancora spiegare perché offrì i funerali di Stato e non la possibilità di farsi curare in patria».
Infine, Stefania Craxi aggiunge: «Non dimentico che i socialisti della sottomissione che sono andati a sinistra hanno fatto uno triste fine, da ultimo Del Turco; nel governo Berlusconi occupano ministeri-chiave e nessuno si definisce “ex socialista”».
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