TORINO – A Vercelli, dove domenica e lunedi' ci sara' il ballottaggio per la presidenza della Provincia, il candidato del centrodestra Carlo Riva Vercellotti, sostenuto da Pdl, Lega, Pensionati, La Destra e Fiamma Tricolore, potra' contare anche sul sostegno dell'Udc, che ha scelto di apparentarsi. La decisione della segreteria Udc non e' stata condivisa pero' dal candidato che il partito di Casini ha presentato al primo turno, Luciano Gualdi, il quale si e' pubblicamente dissociato, invitando i suoi elettori a votare liberamente. E anche un ex Pd come l'europarlamentare Gianluca Susta, che ora guarda al nuovo partito di Luca di Montezemolo e che a Vercelli ha largo seguito, boccia come ''opportunistica'' la scelta dell'Udc, invitando gli elettori a scegliere l'esponente del campo avverso. Nessun apparentamento in vista per il candidato del centrosinistra Luigi Bobba, sostenuto da Pd, Moderati e una lista civica, che ha optato per l'appello politico. Al suo invito hanno aderito la sinistra di Idv e Sel (che al primo turno hanno corso con un loro candidato), e i centristi di Fli e Api (che al primo turno hanno corso separatamente dall'Udc). Queste forze politiche hanno gia' informalmente assicurato a Bobba il loro impegno per sostenerlo. Al primo turno Riva Vercellotti ha ottenuto il 49% dei voti, contro il 33% di Bobba.