BANGKOK – Seguita da decine di migliaia di persone lungo il tragitto, la leader dell'opposizione birmana Aung San Suu Kyi ha portato oggi la sua campagna elettorale nella nuova capitale Naypyidaw, continuando il lungo tour che in vista del voto suppletivo del 1 aprile sta raccogliendo folle in festa in tutto il Paese.
Suu Kyi, che sabato ha accusato la stanchezza delle ultime settimane congedandosi dopo un breve comizio di fronte a 100 mila persone a Mandalay, e' apparsa di nuovo in forma nelle citta' di Tada-U e Meiktila, dove ha parlato di fronte a circa 50 mila persone, concentrandosi in particolare sul bisogno di riformare il sistema dell'istruzione.
Successivamente, la folla nella capitale Naypyidaw – gia' di per se' scarsamente popolata – era composta solo da alcune centinaia di persone; probabilmente per l'elevato numero di funzionari governativi che abitano in citta' e i maggiori controlli delle forze dell'ordine.
Le elezioni del 1/o aprile vedono Suu Kyi candidata in un seggio vacante alla periferia dell'ex capitale Rangoon, parte del contingente di candidati della sua ''Lega nazionale per la democrazia'' che corrono nei 48 collegi in palio. Stati Uniti e Unione Europea, che stanno contemplando un ammorbidimento delle sanzioni applicate contro il Paese, attendono di vedere se il voto si svolgera' in un'atmosfera regolare prima di decidere sul da farsi.
Nell'ultimo anno il governo civile di Thein Sein ha adottato diverse riforme distensive, tra cui la liberazione di centinaia di prigionieri politici – anche di primissimo piano – e l'allentamento della censura mediatica.