MOSCA – La Russia plaude alla vittoria di Donald Trump eletto presidente degli Stati Uniti d’America. Vladimir Putin è stato tra i primi a congratularsi con il miliardario americano. In un telegramma, il capo del Cremlino ha auspicato che i “rapporti russo-americani possano uscire dalla crisi” e si è detto “sicuro” che il dialogo fra Mosca e Washington, basato sul rispetto reciproco, risponda “agli interessi dei due Paesi”.
“Abbiamo sentito le dichiarazioni elettorali dell’allora candidato alla Casa Bianca Donald Trump mirate a ripristinare i rapporti fra la Russia e gli Stati Uniti. Noi capiamo e ci rendiamo conto che sarà un percorso difficile dato il deterioramento in cui si trovano le nostre relazioni. La Russia è pronta a far la sua parte e desidera ricostruire i rapporti a pieno titolo con gli Usa”, ha scritto nel telegramma Vladimir Putin.
Nella Federazione Russa, del resto, la maggioranza sosteneva proprio Trump. Hillary Clinton è stata invece sempre vista con sfavore come colei che, da segretaria di Stato, a dispetto del tentativo (forse solo di facciata) di un reset nelle relazioni Mosca-Washington avviato nel 2009 con l’allora ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha precipitato le relazioni tra i due Paesi, portando ad un gelo soprattutto per la gestione del conflitto in Siria e della lotta all’Isis.