BANGKOK – La Birmania ha invitato gli Stati Uniti, l'Unione Europea e l'Onu a inviare osservatori elettorali per il voto suppletivo del prossimo 1 aprile, la cui regolarità sarà uno dei criteri che potrebbero spingere la comunità occidentale a rimuovere le sanzioni applicate al Paese. Lo ha rivelato oggi un funzionario di Naypyidaw all'Afp, e la notizia è stata successivamente confermata dall'ambasciata statunitense nel Paese.
L'invito riguarda osservatori provenienti dall'estero ma anche il personale diplomatico già basato a Rangoon; non è ancora chiaro se sarà accolto, anche per la breve finestra di tempo disponibile per organizzare una tale missione.
Ieri, l'Associazione dei Paesi del Sud-est asiatico (Asean) aveva annunciato di essere stata invitata dalla Birmania (uno dei dieci Stati membri) ad inviare un contingente di osservatori.