ROMA – Visto dalla Germania il balletto del nuovo governo Tsipras deve essere difficile da comprendere. Vista da Roma, la mossa del buttare la bomba e vedere le reazioni è un po’ più semplice da capire. In fondo il dna è molto simile al nostro e non a caso il neo ministro delle Finanze di Atene Yanis Varoufakis piuttosto che fare esami di coscienza e valutare i numeri, ha prontamente tirato in ballo l’Italia. In sostanza i greci fanno presente che la loro situazione non è isolata, anche il debito pubblico di Roma è insostenibile.
Scrive Claudio Antonelli su Libero:
Primo significato: anche il resto del Mediterraneo dovrebbe unirsi alla lotta del sirtaki. Secondo significato: dal momento che Portogallo, Spagna e pure l’Irlanda hanno fatto presente che la Grecia sarà sola nella battaglia contro il debito, è bene buttare la cosa in caciara. E spostare l’attenzione su altri. Guardate l’Italia, quello sì che è un bubbone pronto ad esplodere. A confronto Atene è nulla. Peccato che qui da noi non si sia firmato nessun accordo di rifinanziamento del debito. E non si è firmato alcuna cambiale. Ma queste sono quisquilie, dal momento che anche facendo leva su questi temi Varoufakis ha detto basta alle trattative con la Troika.
Varoufakis in un’intervista a Le Figaro ha spiegato che il programma di austerità imposto nel suo Paese è
«molto negativo per tutta l’Europa». «Sfidiamo (il programma di austerità condotto fino ad oggi), non solo perché non è un bene per la Grecia, ma perché è un male per tutta l’Europa», ha aggiunto Varoufakis al settimanale greco To Vima.
«Non dimenticate che tutto questo non è solo una crisi della Grecia. Il debito dell’Italia è insostenibile, la Francia sente il respiro della deflazione sul collo, anche la Germania è in deflazione. Siamo in una fase di calo dei prezzi», ha aggiunto il ministro che nei prossimi giorni si recherà a Londra e pure a Roma. Nella sua agenda non è al momento prevista invece una visita a Berlino. Ma Angela Merkel non ha fatto mancare il suo parere. Dalle colonne del giornale Hamburger Abendblatt, la leader tedesca è tornata a chiarire la posizione di Berlino: la Germania è contraria ad ulteriori riduzioni del debito greco (…)
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