ROMA – Bicicletta, cocaina, fumo, diabete, obesità, ipertensione: se volete “tenere duro” evitateli. Sono questi i nemici dell’erezione. Non sono dicerie, ma hanno tutti i crismi della scienza: i medici dell’Ordine di Roma hanno infatti stilato la classifica dei nemici del sesso, esposti al Congresso sulla sessuologia clinica.
Il dotto Francesco Sasso, urologo dell’Università Cattolica di Roma, ha spiegato: “E’ molto importante la prevenzione, ad esempio per il tumore alla prostata, in forte aumento tra i giovani, a causa del quale un paziente può subire un abbassamento del desiderio sessuale del 50%, fino ad arrivare a soffrire di anorgasmia. Anche la tiroide può provocare disturbi di erezione ma curandola in modo adeguato, viene ripristinata una normale attività erettile” .
Ecco quindi che cosa, e perché, fa male.
Ciclismo agonistico: causa disturbi di erezione e aumenta il rischio di infertilità. L’unica bicicletta consentita è quella olandese, con il sellino alto. Le conseguenze dell’eccesso di ciclismo vanno dalla fibrosi muscolare all’impotenza. Che la bici non facesse troppo bene al piacere sessuale delle donne era già stato scoperto. Ora arriva la notizia che questo sport non fa bene neppure agli aspiranti Bartali.
Cocaina: anche questa droga può causare la fibrosi muscolare e l’impotenza, anche se molti giovani pensano che invece migliori le prestazioni. Ma non è così.
Diabete e obesità: il 75% dei pazienti affetti da diabete soffre di disturbi di erezione.
Ipertensione: come per i diabetici, anche per gli ipertesi ci sono conseguenze a livello di performance sessuali. Il 70% di chi soffre di pressione alta ha disfunzioni erettili.
Patologie cardiovascolari: in questo caso i disturbi restano, anche se colpiscono il 54% dei malati di patologie cardiovascolari.
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