CASERTA – Non mangiate il formaggio di capra dell’Azienda Agricola Le Curti di Carmine Bonacci. E’ prodotto senza i requisiti di legge igienico sanitari. L’allarme arriva dal Ministero della Salute che ha disposto il richiamo di tutti prodotti caseari (caprino pimpinella, caprino semistagionato, conciato, conciato romano, crusca caprino) dell’azienda che ha sede a Giano Vetusto, in provincia di Caserta.
In particolare, spiega il ministero, i formaggi in questione sarebbero a rischio, poiché lo stabilimento dove sono stati prodotti non è registrato né riconosciuto e privo dei requisiti igienico sanitari previsti dalle regole comunitarie. Inoltre non sarebbe presente l’evidenza che il latte crudo utilizzato per la produzione dei formaggi soddisfi i criteri previsti dalla normativa vigente.
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” sottolinea, inoltre, che i suddetti formaggi sono venduti anche online e raccomanda quindi di prestare la massima attenzione in caso di acquisto.
Questi tutti i riferimenti del lotto a rischio:
Marchio del prodotto venduto: Carmine Bonacci
Denominazione di vendita: Formaggio caprino pimpinella, caprino semistagionato, conciato, conciato romano e crusca caprino
Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: Azienda Agricola Le Curti – via Curti, 5/A – Giano Vetusto (CE)
Lotto di produzione: Vari – Non disponibili
Marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore: IT 14/044 CE
Nome del produttore: Azienda Agricola Le Curti di Carmine Bonacci
Sede dello stabilimento: Via Curti, 5/A – Giano Vetusto (CE)
Data di scadenza o termine minimo di conservazione: non disponibile
Descrizione peso/volume unità di vendita: varie pezzature
Avvertenze: Non consumare il prodotto e riportarlo presso il punto di vendita. La commercializzazione avviene anche online.