ROMA, 5 OTT – Assobibe, l'Associazione Italiana dei Produttori di Bevande Analcoliche, considera "discriminatoria ed inefficace" la decisione del Governo francese di introdurre una tassazione per le bevande gassate a zucchero aggiunto.
Tassare i soft drink, infatti, per l'associazione "non rappresenta una soluzione al problema dell'obesita'", visto che "in letteratura non esistono evidenze scientifiche che attestino una relazione diretta tra consumo di bevande analcoliche ed incremento dell'obesita'", e considerato che vi sono "esperienze di paesi come il Belgio che hanno un consumo pro capite di bevande analcoliche notevolmente superiore alla media europea (+30%) ma che mostrano tuttavia uno dei tassi di obesita' piu' bassi d'Europa (-16% della media).
Inoltre, per Assobibe, "si tratta di una misura inefficace poiche' numerose ricerche scientifiche mostrano che la tassazione non e' lo strumento adatto per indirizzare i consumatori verso comportamenti di consumo adeguati e che non ha alcun impatto sulla riduzione dei tassi di obesita'". Secondo l'associazione, dunque, "la demonizzazione di un solo alimento non e' la risposta appropriata a un problema di salute che ha una genesi complessa, certamente multifattoriale, e che richiede un approccio olistico".