ROMA – Mercurio che danza davanti al Sole. Un evento che accade solo 13 o 14 volte in un secolo e che l’11 novembre è stato ripreso dal Solar Dynamics Observatory (Sdo) della Nasa. Le immagini sono state pubblicate dalla Nasa e scattate dal telescopio spaziale lanciato nel 2010 per lo studio del Sole.
In particolare, sono stati due gli strumenti di Sdo che hanno ripreso l’evento in diverse lunghezze d’onda: l’Helioseismic and Magnetic Imager (Hmi), che studia l’attività magnetica del Sole, e l’Atmospheric Imaging Assembly (Aia), che lo osserva nell’ultravioletto.
Le foto ritraggono Mercurio durante le diverse fasi del transito davanti il Sole, durata in totale circa cinque ore. Dalla fase iniziale in cui si tuffa nel disco solare, al transito vero e proprio, fino all’uscita dai vortici della turbolenta superficie della nostra stella. Nelle immagini il Sole appare in diverse colorazioni, a seconda delle lunghezze d’onda degli strumenti di Sdo.
L’evento astronomico è stato ripreso sia da lontano per inquadrarne l’intero disco, che a distanza ravvicinata per catturare maggiori dettagli, soprattutto delle fasi iniziale e finale del transito di Mercurio. Per gli astronomi, questo fenomeno è un’occasione preziosa per studiare gli strati più esterni dell’atmosfera del Sole: la fotosfera e la cromosfera.
L’ultimo transito di Mercurio sul Sole risale al 9 maggio 2016. Per godere di nuovo dello spettacolo di Mercurio che, come un minuscolo neo, provoca mini eclissi sul Sole, bisognerà invece attendere il 13 novembre 2032. (Fonte ANSA)