ROMA – Ridurre le emissioni di gas serra potrebbe contribuire a salvare l’umanita’ da un attacco alieno. Un’affermazione apparentemente folle: eppure a sostenere l’esistenza di questa possibilita’, per quanto essa sia remota, sono uno scienziato affiliato alla Nasa e i suoi colleghi della Pennsylvania State University.
Secondo loro non si puo’ escludere infatti l’ipotesi che una specie intelligente aliena, di fronte all’aggressivita’ della razza umana e al suo disastroso impatto sull’ambiente che colonizza, testimoniato dallo stato della nostra atmosfera, decida ‘preventivamente’ di spazzarci via, prima che possiamo fare danni anche altrove, oltre che sul nostro pianeta.
Shawn Domagal-Goldman, della divisione di scienza planetaria della Nasa, e gli altri ricercatori hanno compilato una lista delle possibili conseguenze di un incontro ravvicinato del terzo tipo tra l’umanita’ e un intelligenza aliena. Il risultato e’ un documento, riportato integralmente sul sito del Guardian, scritto con l’obiettivo di aiutare l’umanita’ a ”prepararsi al contatto”, e in cui si analizzano vari scenari possibili. In quello piu’ catastrofico, secondo gli scienziati, una razza aliena intelligente che scoprisse la terra potrebbe decidere di distruggere ‘preventivamente’ gli umani.
”L’umanita’ – ammonisce il documento – entra ora nel periodo in cui una rapida espansione della civilta’ potrebbe essere rilevata da entita’ intelligenti, poiche’ il nostro sviluppo sta cambiando la composizione dell’atmosfera terrestre”. Alieni ‘verdi’, insomma, che secondo gli autori potrebbero voler spazzare via gli umani per salvare l’ambiente e proteggere la galassia da una loro eventuale sete di espansione fuori dalla Terra.
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