Mattia Celli risponde alla lettera: “Devo decidere”

Pubblicato il 30 Novembre 2009 - 21:38 OLTRE 6 MESI FA

«Condivido le riflessioni di mio padre, ma al momento non ho ancora deciso se andare a vivere all’estero. Deciderò dopo aver preso la laurea». Mattia Celli, commenta all’AdnKronos la lettera aperta con cui il padre Pierluigi dalle colonne di Repubblica lo invita a «lasciare questo paese».

Mattia Celli, 23 anni maturità scientifica, al secondo anno di specialistica in ingegneria meccanica alla Sapienza di Roma, non nasconde che comunque si tratta di una decisione difficile.

«L’analisi di mio padre – sottolinea – mi trova d’accordo, ma l’Italia è sempre l’Italia. L’idea di andare comunque all’estero per un paio di anni e dopo decidere se restare o meno dipenderà anche dall’argomento della tesi di laeurea. Mi piacerebbe – spiega – fare qualcosa nell’ambito della ricerca. Un settore dove in Italia ci sono enormi difficoltà e quindi sarebbe inevitabile andare all’estero».

Mattia Celli, comunque, «esclude scelte definitive». «Nel nostro paese gli ingegneri – osserva – hanno spazi e possibilità per sfondare se possiedono un’adeguata base di conoscenza, anche se spesso la loro professionalità non è adeguatamente considerata, soprattutto – conclude – da un punto di vista economico».