Anche la stampa estera accende il faro sulla A.s. Roma nel d-day della squadra capitolina. ”Cercasi ricco sceicco o qualsiasi altro pronto a spendere per rilevare la Roma, una delle squadre ai vertici mondiali per fatturato”, scrive il Financial Times oggi che il presidente della Roma Rossella Sensi e i rappresentanti di Unicredit si incontrano per cercare l’accordo sul forte debito della Italpetroli, che controlla la societa’: 400 milioni di euro dovuti alla banca di Piazza Cordusio, piu’ altri 80 al Montepaschi. ”Rosella Sensi – scrive il Ft – potrebbe essere costretta a separarsi dalla Itapetroli” (il cui 49% e’ gia’ in mano ad Unicredit) e dalla Roma, e ”Unicredit non ha alcuna intenzione di tenersi il club e in caso di accordo ci si aspetta nomini un advisOr per trovare velocemente un nuovo proprietario”. Una partita in cui finira’ per giocare un ruolo anche la politica, secondo il quotidiano della City, secondo cui e’ pero’ ”dubbia la devozione alla Roma del primo ministro Silvio Berlusconi, proprietario del Milan”.
