Daniela Vassalli è la campionessa del mondo di Vertical running, una nuova disciplina sportiva in cui gli atleti devono scalare nel minor tempo possibile i gradini dei grattacieli del mondo.
La quota rosa dello sport italiano dimostra ancora una volta di saper stare a proprio agio sui piani più alti del mondo, anche in questo sport dove i piani alti fanno la differenza. Settecentododici, per essere precisi, i gradini del grattacielo “Torre de Collserola” di Barcellona (40 piani in totale) che la skyrunner italiana ha scalato in 3 minuti e 48 secondi, portando per la prima volta l’Italia sul podio di questa competizione.
La scalata di Barcellona fa parte del campionato del Mondo di Vertical Running organizzato dalla Federazione internazionale di Skyrunning: il circuito (vertical World circuit) prevede le scalate dei grattacieli più famosi del mondo come l’Empire state Building di New York.
Per aggiudicarsi il titolo di campionessa del mondo, la bergamasca Vassalli ha trionfato nelle gare di Milano e di Berlino, è arrivata seconda alla scalata dell’Empire State Building di New York (86 piani, 1576 gradini), fino all’ultima fatica di oggi a Barcellona.