KIEV, UCRAINA – ”Non si puo’ sporcare un evento sportivo col sangue di migliaia di animali, esseri viventi e innocenti, nel silenzio della comunita’ internazionale”.
La denuncia-appello e’ contenuta in un’interrogazione urgente a risposta scritta al Ministro degli Affari Esteri, primo firmatario Franco Frattini e gia’ sottoscritta dal presidente del gruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto, dal vicepresidente Osvaldo Napoli e dal tesoriere Maurizio Bernardo.
Nel documento e’ riportata la notizia che in Ucraina sarebbe in corso una strage di massa di cani e gatti randagi operata dalle autorita’ ucraine, con la partecipazione anche di singoli cittadini. Secondo le associazioni animaliste ucraine, che hanno manifestato ieri di fronte alla sede del consiglio dei ministri di Kiev, gli avvelenamenti dei cani randagi sarebbero stati ordinati per ”ripulire” le strade del Paese in vista dei campionati europei di calcio che si terranno tra qualche mese in Ucraina e Polonia.
”I cani e i gatti – si legge nella nota del PdL – sono uccisi barbaramente, anche bruciati vivi per fare piu’ in fretta e alimentare forni da riscaldamento”. L’interrogazione chiede al ministro l’impegno, anche con gli altri partners europei, ”affinche’ l’Ucraina sospenda questo massacro e provveda a un piano di sterilizzazione degli animali randagi promuovendone le adozioni internazionali”. Il documento e’ stato gia’ sottoscritto da un centinaio di deputati del PdL.