Londra 2012, dal CIO allarme per i trasporti: “Incrociamo le dita”

Il Tower Bridge si tinge di blu per le Olimpiadi (LaPresse)

LONDRA – Mancano circa 48 ore all’inizio della XXX edizione delle Olimpiadi e l’allarme sulla capacità di Londra di poter fronteggiare al meglio l’organizzazione dei Giochi, quanto alla tenuta del sistema dei trasporti, rimbalza sulla prima pagina del Financial Times.

Il richiamo dell’importante quotidiano finanziario la dice lunga: “Dita incrociate”. Nel sommario si legge che Londra dovrà fare affidamento alla fortuna per evitare seri problemi sui trasporti. A giustificare gli scongiuri sono le dichiarazioni rese a Ft da Gilbert Felli, direttore esecutivo del Cio: “Noi tutti incroceremo le dita non sarà facile. Gli organizzatori hanno fatto tutto quello che dovevano fare, ma ora abbiamo bisogno di un pizzico di fortuna. Londra è stata una delle città più complicate del mondo in cui ospitare i Giochi a causa delle sue strade strette”.

Il quotidiano dedica un’intera pagina all’argomento in cui si sottolinea come quello dei trasporti sin dal momento della designazione della capitale a ospitare i Giochi (nel 2005) sia stato individuato come il rischio maggiore per decretare il successo dell’evento.

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