La Corte di giustizia federale, riunitasi oggi a Roma, oltre ad annullare il punto di penalizzazione al Gallipoli, sempre in serie B ha invece respinto il ricorso del Crotone per i due punti di penalizzazione inflitti alla società calabrese sempre per violazioni amministrative riscontrate dalla Covisoc, l’organo di controllo sui bilanci.
Respinti anche i ricorsi per l’inizioni di sette mesi ai dirigenti Giovanni Vrenna e Giancarlo Antonio Martucci, rispettivamente vicepresidente ed amministratore delegato del club. Per il Gallipoli accolto il ricorso della società per i sei mesi di inibizione all’amministratore unico Vincenzo Barba.
In Lega Pro accolti i ricorsi di Nocerina e Montevarchi per le gare con la Giacomense del 23 agosto scorso, finita 1-1. Dando ragione alla Nocerina la corte ha inflitto alla Giancomense lo 0-3 a tavolino alla Giacomense per aver schierato un giocatore, Luca Errico, che doveva smaltire un turno di squalifica rimediato nel campionato Beretti.
Parzialmente accolto infine il reclamo del Perugia: ridotta da otto a sei mesi l’inibizione all’amministratore unico Leonardo Covarelli, prosciolto il dirigente Marco Scarpelloni, inizialmente inibito per sei mesi.