ROMA – Adriano Celentano in vista del festival di Sanremo sta facendo sudare i vertici di viale Mazzini: su soldi, pubblicità e regia ci sono frizioni, ma il vero motivo della sua opposizione sarebbe un altro.
Quella clausola del contratto che prevede testi concordati proprio non gli va giù. L’ex ragazzo della via Gluck si rifiuta di collaborare su questo terreno. Eppure mamma Rai non vuole cedere sul controllo editoriale perché “Celentano è fuori da Sanremo” se non sta alle regole.
Tutto parte da un post del Clan Celentano: “Siamo venuti a conoscenza che il direttore generale della Rai, dottoressa Lorenza Lei, avrebbe comunicato al direttore di RaiUno signor Mauro Mazza e al signor Gianmarco Mazzi, direttore artistico del Festival – si legge sul sito – che Adriano Celentano sarebbe fuori dal Festival di Sanremo 2012. Ci riserviamo di verificare la veridicità di tale notizia e di effettuare ogni conseguente valutazione”.
Interviene il direttore artistico Mazzi, che conferma quanto denunciato ieri dalla Mori: il direttore di Rai1 Mauro Mazza gli ha comunicato “per iscritto” prima che la Rai aveva “bloccato la programmazione dei promo su Celentano”. E poi, “sempre per iscritto e in modo inequivocabile, ‘il dg Lorenza Lei dice Celentano è fuori'”.
Poi la Rai prova a rimediare con una nota ufficiale che lascia intravedere una trattativa anche se con percorso in salita: “La Rai era e resta fortemente interessata all’apporto di Adriano Celentano al festiva di Sanremo, tanto è vero che è in attesa di ricevere la bozza di contratto definitiva”.
Celentano però con una nota rilancia la palla al centro: “Ribadiamo che il codice etico della Rai e il modello realizzativo Rai ex decreto legislativo 231/2001 non sono mai stati messi in discussione da Adriano Celentano e dal Clan”.
”Fermo restando che – aggiunge Celentano – l’unico codice etico al quale per tutta la vita mi sono attenuto e ha contato è quello ricevuto da mia madre e da mio padre”.