Il programma di RaiTre Report va all’attacco di Giulio Tremonti, in particolare sul ruolo che il ministro dell’Economia avrebbe ancora nel suo ex studio tributario, che oggi si chiama Studio Vitali, Romagnoli, Piccardi. L’inchiesta è andata in onda nonostante le lettere di smentita arrivate all’ufficio legale della Rai.
La puntata di Report, condotto dalla giornalista Milena Gabanelli, si è concentrata in particolare sulle parcelle milionarie elargite allo studio tributario dalla società Bell di Emilio Gnutti, per un contenzioso con il fisco sui ricavi della vendita di Telecom.
Gnutti è uno dei finanzieri che ha partecipato alla privatizzazione di Telecom nel 1999. Nel 2005 venne implicato nell’inchiesta sulla scalata alla Banca popolare di Lodi e indagato per aggiotaggio.
L’altro punto affrontato dal servizio di Report sono i tagli decisi da Tremonti: si parte dai 25 miliardi di tagli (Polizia, Vigili urbani) alla sanità (spesa sanitaria, farmaci, medici e infermieri), alla scuola, per spiegare come 50 milioni di questi siano, invece, finiti a ristrutturazioni di Chiese, associazioni, alla scuola padana Bosina (100 mila euro).
Ora per il programma di Raitre si aprono sette giorni se è possibile più duri di quelli vissuti dopo il servizio sulle ville ad Antigua di Silvio Berlusconi. Questo perché Tremonti è il ministro dell’Economia e come tale ha nominato direttamente il direttore generale e 2 dei 9 membri del consiglio di amministrazione della Rai. La Gabanelli riuscirà anche questa volta a restare in onda e – last but not least – a conservare la “tutela legale” per Report?