ROMA – “È giusto mobilitarsi contro una logica che mira a determinare risparmi applicando tagli lineari che puniscono non solo i lavoratori, ma gli utenti stessi del servizio pubblico”. Lo afferma il segretario Cgil Susanna Camusso in un messaggio indirizzato a tutti i lavoratori della Rai in occasione dell’iniziativa Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai, di giovedì.
“Il pluralismo dell’informazione, il ruolo del servizio pubblico, sono elementi fondanti di una democrazia compiuta. Un bene da difendere e rinnovare, riformare e non ridimensionare”, afferma Camusso nel messaggio inviato in occasione del Coordinamento nazionale unitario dei delegati e dell’iniziativa pubblica dell’Usigrai.
“Gli ultimi provvedimenti del governo – prosegue Camusso – vanno in direzione opposta, mettendo in difficoltà il ruolo insostituibile del servizio pubblico radiotelevisivo nella vita del Paese”. “Un servizio – si legge ancora – non solo informativo, ma anche di produzione culturale, di istruzione e intrattenimento. L’intero comparto del sistema audiovisivo, il ruolo stesso delle lavoratrici e dei lavoratori che sono l’anima del servizio pubblico. Per questi motivi sostengo le vostre iniziative”.
È giusto mobilitarsi contro una logica che mira a determinare risparmi applicando tagli lineari che puniscono non solo i lavoratori e le lavoratrici ma gli utenti stessi del servizio pubblico che va difeso e riformato a partire da un punto fermo: la centralità del lavoro e il ruolo insostituibile del servizio pubblico”.