ROMA – Accordo tra Uefa e Rai sui diritti di trasmissione in Italia di tutti i match della Nazionale italiana nelle qualificazioni agli Europei 2016 e per la Coppa del Mondo 2018.
La Rai trasmetterà tutte le partite di qualificazione in diretta su Rai1, nonché un programma di highlights su Rai Sport con le sintesi dei match disputati lo stesso giorno.
La Uefa – si legge in una nota diffusa da Viale Mazzini – è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con la Rai Radiotelevisione Italiana riguardante i diritti di trasmissione in Italia di tutte le partite della squadra Nazionale italiana nelle qualificazioni europee ai Campionati Europei di calcio Uefa 2016 e per la Coppa del Mondo Fifa 2018. L’emittente pubblica Rai – spiega ancora la nota – trasmetterà tutte le partite di qualificazione dell’Italia in diretta sulla propria rete ammiraglia, Rai1, nonché un programma di highlights nella stessa serata su Rai Sport contenente le sintesi di tutte le partite europee di qualificazione disputatesi lo stesso giorno di gara della Nazionale.
L’accordo conferma il tradizionale connubio della Rai con la squadra italiana, assicurando nel contempo alle partite europee di qualificazione centralizzate un’eccellente esposizione in chiaro in Italia. “Siamo molto lieti di accogliere il nostro partner di lunga data Rai nella famiglia delle emittenti che trasmetteranno le qualificazioni europee”, spiega Guy-Laurent Epstein, direttore marketing di Uefa Events SA. “La Rai fornirà una vasta e ricca piattaforma per le partite della squadra Nazionale italiana e siamo molto lieti di aver raggiunto un accordo con loro”.
“Esprimiamo un particolare ringraziamento a Uefa – commenta Giuseppe Pasciucco, direttore Diritti sportivi della Rai – per aver continuato la consolidata partnership con la Rai. Attraverso tale accordo, la Rai garantirà agli appassionati italiani del calcio un’ampia copertura multipiattaforma ed in chiaro di tutte le partite dell’Italia per le qualificazioni europee, contribuendo, in tal modo, ad arricchire ulteriormente la programmazione sportiva della Rai in qualità di operatore di servizio pubblico”.